Quello delle Scienze Motorie è un tema molto discusso, soprattutto negli ultimi tempi grazie alle novità della Manovra 2022.

Per incoraggiare i più piccoli, fin dalla scuola primaria, ad assumere atteggiamenti e stili di vita funzionali alla crescita equilibrata, alla salute, al benessere psico-fisico e al pieno sviluppo della persona, viene riconosciuta l’educazione motoria come espressione di un diritto personale e strumento di apprendimento cognitivo.

Per questo motivo verrà introdotto – per la classe quinta a partire dall’anno scolastico 2022/2023 e per la classe quarta a partire dall’anno scolastico 2023/2024 – l’insegnamento curricolare dell’educazione motoria nella scuola primaria nelle classi quarte e quinte da parte di professori che abbiano un idoneo titolo e la correlata classe di concorso “Scienze motorie e sportive nella scuola primaria”.

Si accede all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria a seguito del superamento di specifiche procedure concorsuali abilitanti. L’insegnante di educazione motoria impegnato nella scuola primaria è equiparato, quanto allo stato giuridico ed economico, agli insegnanti del medesimo grado di istruzione”, si legge nel testo della Manovra, come riporta Adnkronos.

Studiare Scienze Motorie online: percorsi e vantaggi

Innanzitutto partiamo dai vantaggi dello studio in modalità e-learning che permette di avere maggiore flessibilità sia per quanto riguarda le lezioni da seguire, sia per gli esami da fare.

Non a caso le lezioni sono consultabili sul sito di ogni ateneo in qualsiasi momento e i test di profitto si possono effettuare ogni mese, senza la necessità di aspettare la sessione autunnale, invernale o estiva.

Nello specifico, i corsi in Scienze Motorie erogati online hanno due percorsi, uno triennale e uno magistrale.

Quello triennale si articola in due filoni, quello tradizionale e quello dedicato al calcio (L-22); quello specialistico si divide in un solo indirizzo dedicato al management nel mondo dello sport proposto dall’università telematica Unipegaso (LM-47) e uno più specifico sulle attività motorie (LM-67) che si può trovare negli atenei online e-Campus e Unipegaso. Il corso triennale si può trovare nelle due università sopraelencate ed inoltre anche negli atenei IUL e San Raffaele.

Non c’è un’università migliore in termini assoluti, ma ogni studente può trovare in ognuno di questi corsi e atenei dei vantaggi rispetto ad altri.

Chi, per esempio, ha necessità di completare il percorso con un titolo magistrale potrebbe preferire Unipegaso ed e-Campus per fare tutti gli studi nella stessa struttura, senza necessità di cambiarla una volta ottenuto il diploma di laurea triennale.

D’altro canto chi è interessato principalmente al settore del calcio potrebbe optare per la San Raffaele, visto che ha il primo corso di laurea online sul calcio in Italia.

Altri fattori importanti per la scelta dell’ateneo più giusto sono le tasse da pagare annualmente e le sedi presenti sul territorio: ogni università ha diverse succursali da Nord a Sud Italia, visto che gli iscritti devono sostenere gli esami in loco, perciò la preferenza potrebbe ricadere sull’università che ha una sede più vicina a dove vive il singolo studente.

In un periodo come questo, in cui l’emergenza da Covid-19 ha ridisegnato le abitudini quotidiane di tutti, è fondamentale promuovere il mantenimento della salute grazie all’attività fisica.